giovedì 20 dicembre 2007

Prima Santa Claus!

Questa mattina, in quella fase di dormiveglia che precede il risveglio vero e proprio ho avuto una folgorazione. Ho aperto gli occhi di scatto e condiviso la nuova acquisita saggezza con mio marito: "Dovevamo girare dall'altra parte!"
"What?!"
"Dovevamo cominciare il viaggio dall'altra parte! Così avremmo avuto 8 mesi d'estate!!"
"Have you got something against sleeping?"
Con il risveglio sono pian piano arrivate anche le ragioni della scelta originaria: evitare le olimpiadi in Cina e il pieno inverno in Nuova Zelanda, più goderci l'estate australiana, sapevo che c'era un motivo.

Giorni strani questi ultimi prima della partenza. I supermercati sono pieni di tacchini, prosciutti, cioccolati e dolci di Natale, la gente arriva alle casse con i carrelli pieni come se si preparassero ad un assedio o una carestia e io invece compro le cose giorno per giorno, con il mio cestino, stando attenta a non caricarmi di roba che tra una settimana dovrò buttare. Allo stesso tempo abbiamo ricevuto più inviti a pranzo e cena nelle ultime due settimane che negli ultimi 7 anni, famiglia, vicini, colleghi, tutti sembrano volerci salutare prima della partenza, una vera e propria veglia all'irlandese come facevano con quelli che emigravano in America anni fa e sapevano che non sarebbero più tornati.

A poco più di una settimana dalla partenza mi sorprendo per essere dopotutto molto calma. Continuo a chiedermi se sia la verità, ma la risposta è sempre quella: "I'm cool!" Salvo poi ad ogni piccolo contrattempo passare dal cool allo stress in zero secondi. Comincio a fare il gioco del se e a cercare di prevedere il futuro e ogni possibile scenario, fermandomi regolarmente al peggiore come più il probabile fino a che non mi trovo in una spirale di ansia. Tocco il fondo e poi mi calmo perchè capisco finalmente che non c'è niente da fare se non vivere le cose un giorno alla volta e reagire secondo l'ispirazione del momento. Nel frattempo però ho sprecato inutilmente un sacco di energia che avrei potuto usare diversamente. Per fortuna di chi vive con me tutto avviene internamente, senza conseguenze per gli altri. I'm a bit of a cold fish, più mi agito e più dal di fuori sembro calma.

Oggi ho imparato una lezione da mia figlia di 8 anni. A colazione ho chiesto: "Bambine, adesso siete emozionate per il viaggio?"
Tra un cucchiaio di corn flakes e l'altro Nina mi ha risposto: "No mamma. Adesso sono emozionata perchè arriva Santa Claus, passato quello comincerò ad emozionarmi per il viaggio!"
Ha ragione lei, una cosa alla volta.

Ascoltando: Muse, Space Dementia

3 commenti:

Mr Smiss ha detto...

Che ridere Nina filosofa!
In più sappiamo che ha proprio ragione lei!!!
Per dire come direbbe nonna Elena,
come è curioso....il fatto che molte delle paranoie che abbiamo noi adulti,siano il frutto della nostra "evoluzione"! Nel senso...ma perchè non ci hanno lasciato in pace quando eravamo piccoli! Al posto di smontarci tutte le nostre convinzioni, i modi di pensare, correggerci su tutto e inculcarci il cosi' detto "buon senso" in modo da farci "maturare"!!!
Capirai che bel risultato che hanno ottenuto!!
Sicuramente i nostri prof, i genitori, gli adulti che avevamo intorno, si sono sentiti molto soddisfatti nel vedere crescere la nostra "maturità" ma noi???!!!
Io trovo che "le correzioni" che ci sono state inculcate ci hanno giusto reso tutti insicuri, paranoici, diffidenti verso il prossimo e complessati!!!!
Quindi, viva NINAAAA!!!!!

desmax ha detto...

Ora che è passato Santa Claus e manca poco come è la situazione,
"No Panic" oppure "Ok, Panic" ?

Letizia ha detto...

La situazione è la seguente:
Brendan cool as cucumber, tranne quando la moglie gli mette fretta, cerca con calma di risolvere le ultime cose.
Letizia ha raggiunto uno stato zen, oltre il panico. "I don't give a f***" è il mio motto: se con 2 maglioni la valigia non si chiude ne tolgo 1, se 3 paia di pantaloni sono troppi ne porterò 2 etc.
Nina: cerca di fare l'indifferente ma si capisce che è un po' spaesata così si rifugia nel Nintendo DS e nei dvd di Harry Potter che ha portato Santa.
Sara: probabilmente non ha idea di cosa l'aspetti e continua a vivere serena nel mondo fantastico in cui normalmente abita, con aggiunta adesso del "Tendo DS" da parte di Santa. Domani cercherò di fare un post un po' più completo.