martedì 24 giugno 2008
Lake Taupo
Sembra che il bel tempo sia finito, siamo ufficialmente in inverno. Il sole che fino ad ora ci ha accompagnati e che abbiamo dato per scontato in Nuova Zelanda e' sparito dietro una cortina di nuvole... oppure abbiamo scelto i due giorni peggiori da passare sulle rive di Taupo Lake, segnato sulla mappa dei turisti come capitale mondiale di sky diving. E' il posto piu' suggestivo e collaudato per buttarsi da un aereo, sullo sfondo assolutamente unico del lago piu' grande della Nuova Zelanda. Non e' mai stata la mia ambizione, ma e' il sogno di Brendan. Per due giorni abbiamo passeggiato lungo le sponde nere di sabbia vulcanica del lago, bevendo interminabili caffe', aspettando un varco tra le nuvole, ma per la durata della nostra permanenza non ha quasi mai smesso di piovere, nessun aereo e' decollato e nessuno ha saltato. Abbiamo osservato una folla di sky divers mancati in astinenza da adrenalina aggirarsi per il paese come zombies, come noi impotenti contro il maltempo.
Altra attrazione del paese e' Taupo Bungy, senza ombra di dubbio il salto piu' spettacolare del mondo: da una scogliera di roccia bianca coperta qua e la' di vegetazione verde intenso, in una gola del Waikato River che scorre placido e trasparente, con l'acqua di un colore che va dal blu intenso al verde, piu' bello anche di Queenstown. In teoria non e' un'attivita' che dipende dal bel tempo, ma dopo aver guardato giu' dalla piattaforma, garantisco che fare un volo di 50mt con il sole o con la pioggia fa una differenza significativa. E cosi', questa volta con il maltempo come scusa, ho mancato il mio secondo appuntamento con l'elastico. A questo punto mi chiedo se voglio davvero farlo...
Il maltempo non ci ha impedito almeno una passeggiata tra i Craters of The Moon, una zona geotermica dove si puo' seguire un percorso di 45 minuti tra pozze di fango bollente e crateri fumanti.
Frustrate per il momento le nostre ambizioni quasi-suicide, ci siamo rimessi in macchina per Rotorua, dove ad appena 80km di distanza, tra un tuffo nei fanghi termali, maori hangi e hikes tra geysers e fumarole, aspettiamo fiduciosi un giorno di sole!
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