sabato 7 giugno 2008

"Thar she blows"



Capitati nuovamente di passaggio a Kaikoura nella nostra migrazione verso nord, questa volta abbiamo deciso di andare a cercare le balene, il motivo per cui il paese e' sulla mappa dei turisti. A dieci minuti dalla riva, finisce la piattaforma continentale e il fondo del mare scende a 800mt, con poco piu' in la' un canyon che scende a 1300mt. La combinazione di profondita' e correnti marine rende l'ambiente particolarmente adatto alle balene che durante tutto l'anno abitano le acque intorno a Kaikoura. Alle 8 del mattino, con il sole che cominciava appena a sorgere dal mare, siamo partiti col catamarano di Whale Watch Kaikoura che ci ha portati poco lontano dalla costa, dove lo skipper ha immerso un idrofono nell'acqua per cercare di sentire le balene. Abbiamo cosi' imparato che passano la maggior parte del tempo in profondita', salendo alla superficie solo per respirare: 10 minuti in superficie per una autonomia di 40 minuti sul fondo. Dopo due o tre tentativi finalmente abbiamo avvistato la prima che galleggiava a pelo d'acqua. Pochi minuti, il tempo di fotografare uno spruzzo dello sfiatatoio, e la balena si e' immersa con grazia, inarcando la schiena e sparendo nelle profondita' senza quasi disturbare l'acqua, lasciando come unica traccia del suo passaggio una zona di mare calmo come una macchia d'olio. Abbiamo ripetuto lo stesso metodo di ricerca diverse volte e in poco piu' di due ore abbiamo fatto quattro incontri ravvicinati.






3 commenti:

ivan ha detto...

Oooohh... (stupore, meraviglia e invidia)!!

Silvia ha detto...

feels like LIFE is never gonna be the same....

Letizia ha detto...

Life is NEVER the same! Purtroppo o per fortuna, dipende dall'umore :-)