lunedì 28 aprile 2008

Milford Sound

Te Anau


Dopo una notte a Te Anau siamo arrivati a Milford Sound, uno dei fiordi più conosciuti della Nuova Zelanda, in cui avevamo prenotato una crociera di mezza giornata con Red Boat Cruises. I 120Km tra Te Anau e Milford Sound costituiscono una delle strade più panoramiche dell'isola del sud, che attraversa le montagne costeggiando laghi e fiumi in terreno subalpino fino a Homer Tunnel dopo il quale la strada scende ripida e tortuosa fino alla baia. Il sud-ovest dell'isola è estremamente frastagliato, con fiordi profondi uno di seguito all'altro, ma la zona è anche molto selvaggia, con poche strade che costringono a percorsi obbligati e realisticamente i fiordi accessibili, a meno che non si sia disposti a camminare per tre giorni su sentieri di montagna, sono solo Milford e Doubtful Sound. Andare a Doubtful Sound avrebbe significato passare una notte sulla barca e nessuno ne aveva particolarmente voglia, come bellezza i due si equivalgono, così abbiamo scelto Milford perchè la crociera era più corta e andava meglio con il nostro itinerario. In tre ore abbiamo percorso i 22km che dal fondo del fiordo ci hanno portati fino al Mar di Tasmania e imparato la storia di Milford Sound: come i ghiacciai l'abbiano scavato, come all'entrata sia profondo solo 70mt ma nel punto più profondo arrivi a 450mt, con un ricambio dell'acqua molto complesso che crea un delicato ecosistema. Abbiamo visto diversi picchi e cascate con nomi occidentali come Fairy Falls, ma imparato che molto prima dell'arrivo di balenieri e coloni i Maori usassero la zona per raccogliere la giada e avessero i loro nomi per ogni posto.


Milford Sound









Le cascate conosciute dai Maori come "Nuvola
che poggia sul'acqua"






Al ritorno, un branco di delfini ci ha seguiti per un pezzo di strada fino quasi a metà fiordo, giocando nell'acqua intorno alla barca e surfando sulla sua scia.





1 commento:

Silvia ha detto...

Am simply speechless !!!!!