martedì 27 novembre 2007

Drago Rosso ha fumato Bianco

Chinuque di noi viva all'estero e debba aver regolarmente a che fare con i consolati sa benissimo quanto l'esperienza possa essere frustrante. Se la burocrazia è pesante nel paese d'origine, è garantito che nei consolati corrispondenti ha il peso specifico del piombo. Per non parlare degli altri difetti nazionali che per qualche motivo, quando esportati all'estero si accentuano ancora di più (tanto non sono a casa mia, chi se ne frega?) e quando vengono poi concentrati in un'isola pubblica e felice come il consolato si elevano alla massima potenza. All'ambasciata italiana a Dublino per esempio, hanno messo Catarella a rispondere ai telefoni, così che a chi chiama, il nostro Paese si presenta con un individuo che non parla nè italiano nè inglese, quando è di buon umore grugnisce, quando per disgrazia lo si trova di malumore ti copre di insulti: "E porca puttana, chi cazzo è adesso? Ma non si può stare un po' in pace oggi?"

Il consolato cinese non sembra essere da meno. Con sede a Dublino, non accetta domande per visti tramite posta, bisognerebbe andare personalmente a portare la domanda e poi ritirarla 5 giorni lavorativi più tardi. Per essere magnanimi consentono però di usare un corriere, che è la soluzione per cui abbiamo optato: costo del corriere 100e, più 130 di visti.

Vista la spesa, volevamo essere ben sicuri che la documentazione che presentavamo fosse a posto così abbiamo cominciato a cercare di informarci un mese fa per telefono. Sul sito web danno gli orari di apertura al pubblico e quelli in cui rispondono ai telefoni, ma per quanto abbiamo provato alle ore indicate, nei giorni indicati, nessuno è mai venuto a rispondere alle nostre chiamate. Dopo una settimana di tentativi a vuoto Brendan manda un email con lista dei documenti, dettagli dei voli, prenotazioni e itinerario chiedendo se fosse abbastanza per ottenere il visto. Rispondono immediatamente con un chiaro ed inequivocabile si. Mandiamo il corriere e dopo dieci giorni senza nessuna notizia chiedo a Brendan: "Ancora niente dal consolato cinese? I cinque giorni sono passati."
"Vabbè non saranno precisissimi, vedrai che...SHIT!!"
"Cosa?!"
"Mi sono dimenticato di includere le foto!"

Mandiamo un email, profferendoci in scuse per la dimenticanza, e diciamo di aver spedito le foto per posta se per favore possono includerle alla domanda che hanno già ricevuto quasi due settimane prima.
Drago Rosso: "Portate foto quando venite a ritirare i passaporti, Lun-Gio dalle 9 alle 12."
Trifoglio Verde: "Grazie per il suggerimento, ma sarà un corriere a ritirare i passaporti, possiamo mandare le foto per posta e poi ritirare per corriere?"
Drago Rosso: "Non accettiamo applicazioni per posta."
Trifoglio Verde: "L'applicazione non è per posta, sono solo le foto. Avete già ricevuto la domanda per i visti tramite corriere. Potete per piacere accettare le foto per posta?"
SILENZIO...PER FAVORE...SILENZIO...PER FAVORE, PER FAVORE...
Trifoglio Verde: "Ditemi se accettate le maledettissime foto per posta o se devo venire io a Dublino a portarvele!"
Drago Rosso: "Date foto a chi viene a ritirare i visti."
Trifoglio Verde: "Chi viene a ritirare i visti è un corriere che mi ha già fatto pagare 50e per portarvi la domanda e 50 per ritirarla! Se adesso gli porto le foto me ne fa pagare altri 50!! Non potete per favore mettere insieme le foto che sicuramente adesso avete con la domanda che avete da quasi 2 settimane ormai??"
SILENZIO
Stamattina Brendan manda un altro email, riattaccando con le scuse e spiegando che abbiamo bisogno di una risposta oggi perchè se insistono nel ricevere le foto direttamente, uno di noi deve andare a Dublino in aereo a portarle visto che costa meno che mandarle per corriere (God Bless Ryanair!).

Toccati sul soldo, troviamo un modo per intenderci e finalmente empatizzano col nostro problema: "Brendan, this is incredible! Cledevo molto meno calo mandale foto con colliele! Visto che le hai spedite va bene così."
Un'ora dopo riceviamo un email per dire che i visti sono pronti.

10 commenti:

Brendan Lawlor ha detto...

Anche prima di venire a vivere su quest' isola, mia moglie aveva sempre quel modo irlandese di esagerare raccontando una storia, che qui è conosciuto come: "Never let the truth get in the way of a good story".

Però questa volta, a parte qualche dettaglio, i fatti sono quelli. Ho dimenticato di attacare le foto. Succede insomma. Sarebbe stato molto peggio se,per esempio avessi scritto male il nome delle nostre figlie, o sbagliare i dati... OH SHIT!!!!

Letizia ha detto...

Ti devo ricordare, honey, che nella stessa domanda hai sbagliato il giorno del mio compleanno??!

Brendan Lawlor ha detto...

Ed è per questo che il tuo nome superhero è Veritas, e il mio è Abstracto.

Letizia ha detto...

ah ah very f***ing funny :-)

desmax ha detto...

In Italia anzichè Veritas e Abstracto, i nomi sarebbero Sandra e Raimondo. Letizia, puoi spiegare a Brendan chi sono questa coppia di comici.

Letizia ha detto...

Li conosce...spero di non finirla come loro! Comunque la saga non è ancora finita: il corriere è andato al consolato 3 volte stamattina e non abbiamo ancora i passaporti. La prima volta gli hanno detto che non avevamo pagato abbastanza per i visti. Mandato email e ci hanno detto che invece l'assegno andava bene. Il corriere ci ritorna e tentano di consegnarli 7 passaporti anzi che 4 (??!!), altro email e ci dicono di rimandarlo che il "ploblema ela lisolto", lui torna la terza volta e mentre faceva la file l'ufficio chiude. Riproverà domani ma vuole altri 20e. Watch this space per vedere come va a finire!

Brendan Lawlor ha detto...

Che barrrrrrba! Che nooooooia!

Letizia ha detto...

E finalmente, qusi tre settimane dopo Drago Rosso ha sputato i passaporti che sono di nuovo in nostro possesso...

Mr Smiss ha detto...

Ma daaaiii Letizia, lo sai che la specialità di tuo marito sono le imprese da super eroe!!!
Ti ricordi con quanta foga aveva portato a termine la missione di perdere il bus per Alghero, recuperarlo in corsa, saltarci sopra dalla macchina che lo tallonava alla stessa velocità, recuperare le pardule e imbarcarsi tranquillamente in orario sull'aereo per Londra??!!!!

Brendan Lawlor ha detto...

No capes, dahling. No Capes!