domenica 13 gennaio 2008

Da Viaggiatori a Turisti

I treni mi stressano, quelli cinesi mi mandano in panico. La stazione di Chengdu è meglio di quella di Beijing, ma la gente è sempre uguale: spingono, non sanno fare le file e passare i controlli di sicurezza con quasi 80kg di bagagli e cercando di non perdere le figlie è un incubo. Per fortuna non erano rimasti biglietti se non i più cari (5euro a testa per 4 ore di viaggio!) così abbiamo potuto usufruire del VIP lounge dove abbiamo passato due ore prima della partenza. Ancora una volta eravamo gli unici occidentali, ancora una volta la gente si è dimostrata aperta, curiosa, quasi ansiosa di fare amicizia. Superato il momento iniziale, il treno è comunque un bel posto per comunicare, per osservare ed imparare qualcosa a proposito della gente locale. Dopo la prima ora di viaggio Brendan ha coinvolto i suoi vicini in un dibattito sulle varianti regionali della cucina cinese a cui poi si sono aggiunti i 4 delle poltrone vicine. Io e Sara, senza possibilità di comunicare, facevamo i compiti di matematica sotto lo sguardo vigile delle nostre vicine che commentavano tra loro ogni pagina del libro di esercizi e facevano grandi sorrisi quando vedevano i risultati. Scendendo dal treno ci hanno tutti aiutato con i bagagli.

Arrivati a Chongching abbiamo cambiato mondo: dalla stazione ci sono venuti a prendere per portarci sulla nave sulla quale passeremo i prossimi 3 giorni sullo Yangtze, attraverso la diga delle tre gole, fino a Yichang dove prenderemo un volo per Shanghai. Per la prima volta da quando siamo partiti proviamo il lusso di delegare tutte le responsabilità affidandoci agli organizzatori della crociera. L'idea di essere semplicemente passeggeri per i prossimi 3 giorni è piacevole, ma è strano seguire una tabella di marcia imposta. A nche i compagni di viaggio sono diversi, principalmente di lingua inglese e parte di un viaggio organizzato. Il contrasto con l'atmosfera hippy-culturale dei viaggiatori indipendenti di Sim's è drammatico e il cambiamento richiede un adattamento mentale. A parte tutto, è bellissimo poter mettere i jeans sporchi nella busta della lavanderia e ritrovarli magicamente puliti dopo qualche ora!

1 commento:

Mr Smiss ha detto...

e le photo??? dai! ormai sapete che avete una nutrita serie di fans che, dalla loro routine invernale, dietro a uno schermo di pc, col brutto tempo fuori, più o meno al lavoro, vi seguono assiduamente! e che tramite le vostre news e le vostre foto, viaggiano un po' anche loro e si sentono un po' vagabondi come voi!!!
quindi......VOGLIAMO LE FOTO!!!!!