Altre dieci ore di aereo, Qantas questa volta e Boy, were we impressed!, e ci troviamo quasi senza accorgercene nella seconda tappa del viaggio. L'assenza di jetlag e' una piacevole novita'. Il comitato di benvenuto australiano e' venuto ad accoglierci all'aeroporto di Sydney: Ludi e Gary sono venuti a prenderci e dopo un bicchiere di vino, naturalmente australiano, ci hanno lasciato prendere possesso delle due stanze + balcone che per le prossime settimane chiameremo casa.
Finalmente abbiamo disfatto i bagagli e messo tutto in armadi e cassetti. Nina e Sara hanno riscoperto la TV con tutti i cartoni che guardano a casa e la lavatrice sta gia' facendo lo straordinario. Siamo su Alison Road, a Randwick, 20 minuti di autobus dal centro e 10 dalla spiaggia di Coogee. Piove, ma fa caldo e dalla finestra sul giardino abbiamo sentito il primo cuckaburra ridere. L'atmosfera del vicinato non e' diversa da uno dei tanti quartieri periferici di Londra o Wexford Street a Dublino. Su Belmore Road che abbiamo scoperto oggi, caffe', take aways libanesi, cinesi e tailandesi si alternano a lavanderie a gettoni, agenzie di viaggi e piccoli negozi di alimentari. Nonne col carrellino della spesa, bambini che mangiano un gelato e backpackers passeggiano per la strada, dentro e fuori dai negozi. Nonostante l'immancabile negozio Vodafone, il quartiere ha un'atmosfera autentica, di posto dove la gente vive davvero, non da centro commerciale asettico.
Abbiamo fatto la spesa a piedi comprando nel negozio del pane e in uno di frutta e verdura con una varieta' incredibile di frutta tropicale, preso il primo caffe' e fatto le prime scoperte utili: un sushi take away e un negozio di formaggi e salumi italiani. Anche Nina e Sara hanno aiutato a portare le buste. Tornati a casa, abbiamo cenato sul balcone e dopo aver cucinato per la prima volta in tre settimane, possiamo dire di esserci sistemati.
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5 commenti:
Che belle immagini, Leti! Mi stai maturando anche come blogger, sembrava di essere con te e le bime a passeggio per le strade di Sydney! E la cenetta, che tranquillità. Buon inizio delle seconda tappa, allora :)
Finalmente dall'altra parte del Firewall posso rispondere! Grazie del commento e dell'augurio.
E che bello potersi esprimere liberamente eh?Sembra incredibile, ma sento esattamente il tuo sospiro di sollievo nell'essere in Oz...uno stile molto più rilassato di scrivere. Bravi bravi ancora!Ora inizia a ripassare lo spagnolo per reggere il confronto con Brendan!!!Jajajajajaja.Vogliamo più foto!!!!!
Contenti si, siamo in estate, rivediamo tanti amici e il ritmo di vita è quasi mediterraneo. Rilassati no: non siamo abituati alla quantità di cose per metro quadro che possono ucciderti!
Ma che bel post!!! Fai veramente venire voglia di esser li con voi e anche se sappiamo di non esserci....è un po' come se ci fossimo!!! è chiaro, no???
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